domenica 27 gennaio 2008

SCIO - II Coppa Italia in Val Maron


E' stata dura svegliarsi la mattina dopo i bagordi del matrimonio, ma tutto sommato ne è valsa la pena. Un bel giro con gli sci da fondo ed una gara vittoriosa, anche se solo in MB, categoria su cui ho ripiegato visto lo stato di forma abbastanza approssimativo della giornata.
L'organizzazione della gara ha avuto diverse difficoltà probabilmente legate ad episodi sfortunati come la rottura della motoslitta la mattina della gara con tutti i punti da posare e l'impossibilità di sostituirla. Sta di fatto che la gara ha visto la prima partenza con 1h 30' di ritardo. Anche se alla fine era quasi tutto apposto. Dico quasi perchè la lanterna 58 (il mio punto 5) è capitata sul bivio sbagliato, ad una trentina di metri dalla posizione corretta e qualche difficoltà c'era pure ad individuare il traguardo. Punzonato il last point ho dovuto fermarmi per leggere la carta alla ricerca di un finish che apparentemente non c'era e che invece era davanti a me ad una cinquantina di metri. Era una persona con in mano la scatola di scarico.
Il reticolo di piste non era affatto male anche se ho trovato differenze importanti nella larghezza fra le diverse piste tratteggiate. La gara era relativamente corta e semplice anche se il forte vento creava non pochi problemi in diverse parti del percorso.
Per i tempi e le classifiche penso ci sia ancora da aspettare un po'.



sabato 26 gennaio 2008

Silvia 6 Devid: just married


Mi sa che sto diventando vecchio! Ora che i miei amici di una vita iniziano a sposarsi mi fa un po' specie ed d'improvviso inizio a sentire il peso degli anni!



Apparte gli scherzi! Oggi, dopo anni che si frequentavano, la Silvia ed il Devid si sono sposati!
Matrimonio serale che ha suscitato impressioni positive, forse anche perchè il tempo ed un caldo vento di scirocco hanno trasformato un possibile gelido matrimonio invernale in un piacevole e gradevole matrimonio primaverile. E considerate che la chiesetta si trova in Selva, uno dei posti più freddi del Bel Paese, dove a fine febbraio si festeggia la festa del sole che manda un piccolo raggio di luce sul campanile del paese dopo mesi di assenza.
Insomma nel primo pomeriggio andiamo tutti a casa della sposa al Puele. Ad accogliermi trovo una Silvia vestita in modo splendido. Con un abito bianchissimo e tutto ricamato. Bellissima!
Dopo un brindisi e le solite foto di rito, via verso la chiesetta di Selva. Lì ad aspettarla c'era il Devid vestito in maniera inusitatamente elegante, tanto che per un momento non lo ho neppure riconosciuto.
Dopo la cerimonia troviamo un primo rinfresco nei pressi della chiesa per poi dirigersi verso Spera, dove ci attende un'abbuffata e la festa! Con le pietanze che continuano a susseguirsi sulla tavola e con il vino che scorre a fiumi ben presto mi trovo incollato alla tavola con la pancia strapiena. E mi attendono ancora gli scherzi da fare agli sposi e i balli scatenati della seconda serata.
E' stata dura ma mi sono divertito un sacco! E anche gli sposi novelli erano felici. Non mi resta che augurare loro ogni bene e felicità! E magari anche un pargoletto al più presto!

domenica 20 gennaio 2008

SCIO - WRE Velon Vermiglio

Lunga, lunghissima questa gara middle di Scio, anche se piacevole e mai banale. Un divertente esordio in ME anche se l'ultima mezz'ora di gara ho dovuto stringere i denti e dar fondo a tutte le mie risorse. La pista di gara era praticamente tutta a disposizione di noi orientisti. La neve scesa alcuni giorni or sono era molto morbida e un po' lenta, comunque perfetta e ben battuta. Anche le piste secondarie erano abbastanza ampie, anche se un po' tortuose ed in alcune zone difficili da praticare.
L'esperienza della lettura di carta con il leggio è alquanto complessa. In movimento è quasi impossibile e cerco di memorizzare i sentieri da percorrere, ma non sempre è facile arrivare al punto senza fermarsi a leggere la mappa di gara. E questo vale soprattutto a fine gara dove la stanchezza si fa sentire.
Un'esperienza positiva e da ripetere presto, magari domenica prossima in Malcesina, se il matrimonio di Silvia e Devid della sera di sabato mi consentirà di essere pronto la mattina seguente.

Classifica ME:

1. Cannella 00:57:03
2. Zanoner 01:02:10
3. Mamleev 01:04:47
4. Giacomuzzi
5. Dalen
6. Andrea Cip
7. Aaron

...

poi molto tempo dopo, passate le premiazioni e con qualche lanterna già raccolta

12. Eddys 02:09:26

sabato 19 gennaio 2008

CO - Campionato Primiero a Molaren


La prima tappa del campionato comprensoriale dl Primiero si è svolta a Molaren con un ritardo di una settimana rispetto a quanto previsto a causa del maltempo della scorsa settimana.
Correndo su un letto di 5 cm di neve, ho vissuto una gara molto piacevole e divertente. Perpaolo Corona ha saputo tracciare un percorso all'altezza su un terreno abbastanza semplice.
L'acido lattico accumulato in abbondanza nell'allenamento di giovedì mi ha costretto ad un'andatura blanda. Ne approfitto allora per osservare le forme più lievi del terreno.
Il problema principale lo ho avuto andando alla lanterna 10 dove giro male la mappa e perdo un minutino. Altro errore al pronti e via. In questo caso passo troppo vicino alla cuccia di un cane feroce che all'ultimo esce ed inizia ad inseguirmi. Per fortuna era legato e l'unico scatto della giornata è stato abbastanza breve!
Per quanto riguarda la gara sono stati pubblicati articolo e foto sul sito del U.S. Primiero. Vince il solito Gian che è in grado di compiere i 2,7 km con 95 m di dislivello in poco più di 15 min.

domenica 13 gennaio 2008

Cena Messicana


Domenica sera tutti a casa della Carla! C'era la gran serata a base di piatti mexicani, tutti cucinati da lei ovviamente, con l'aiuto di Irene!

Il risultato non è stato niente male, anzi ...
... era tutto ottimo!

Per iniziare abbiamo assaporato usando le nachos come cucciaio 3 tipiche salse messicane:
la salsa messicana a base di pomodoro e peperoncino
la salsa guacamole a base di avogado
la salsa alle noci, che non ho ben capito se fosse messicana, comunque me la sono divorata perchè era divina.
Il tutto accompagnato dall'aperitivo della casa, il margarita!

Come antipasto abbiamo assaggiato delle deliziose tacos alle uova e delle saporite quesadillas ai funghi. Poi, dopo lo sformato di mais e peperoni, siamo passati alla salsiccia in foglia (una polpetta a base di pasta di lucanica cotta al vapore nelle foglie di mais per la quale il bis è stato doveroso, anche se iniziavamo già ad essere satolli) e al picadillo di carni miste con contorno di insalata di pomodori alla messicana.
A completare il pasto ci voleva una bevanda messicana che per gli astemi ha significato agua fresca, mentre per gli altri (praticamente tutti o quasi) c'era la corona, la mitica birra del luogo.

Alla fine ci siamo concessi una coppa di mango innaffiato con una salsa al caffè.

Proprio una cenetta con i fiocchi! Devo chiedere a Carla di riproporla as soon as possible. E' stato il mio primo approccio con la cucina messicana e ne sono stato positivamente colpito!

Di seguito vi lascio alcune foto della serata.



martedì 8 gennaio 2008

Prime verifiche della stagione!

I prossimi due fine settimana ho la possibilità di compiere le prime verifiche stagionali e vedere come sta andando la preparazione invernale.
Sabato pomeriggio vado in Primiero per un allenamento di CO sprint a Molaren organizzato da Pierpaolo Corona.
Domenica sono in Val di Sole e precisamente sulle piste di Velon a Vermiglio per la prima gara di Coppa Italia WRE Middle di SCIO, tentando una poco probabile ME preparata da Marco Bezzi.
Prossimo fine settimana, invece, una gara di corsa su strada, la Montefortiana che mi offre la possibilità di testarmi per la prima volta sui 21 km della mezza maratona o, in caso non sentissi la gamba, sulla più abbordabile distanza degli 11 km. Al termine della competizione avrò anche la possibilità di una ricca degustazione gastronomica.

lunedì 7 gennaio 2008

Prima sciata della stagione





Con la prima neve della stagione si è aperta la mia stagione sciistica. Domenica finalmente ho riassaporato la sensazione di avere un paio di sci ai piedi e di sfrecciare (per quello che mi consentivano delle braccia ancora arrugginite) lungo le piste della Millegrobbe.
Un paio d'ore di allenamento passate con Andrea e Marino Cipriani al caldo di una giornata che sembrava primaverile a riscoprire i movimenti non ancora perfettamente rodati della tecnica skating.
Divertente, ma anche molto stancante. Comunque ci voleva una sciata prima della gara di domenica prossima in quel della Val di Sole! Anche se la settimana bianca in Val Maron naufragata per mancanza di neve mi avrebbe portato a dei livello di forma nettamente migliori.

domenica 6 gennaio 2008

Klaus Schgaguler on WoO calendar

Come una subrette televisiva, ecco che Klaus si è guadagnato il mese di dicembre del calendario di World of O:


"The runner chosen for December is Klaus Schgaguler from Italy. Back in 2005, Schgaguler made his best international result until now with his 19th place over the middle distance at the World Orienteering Championships in Japan. After being in at least one A-final in the WOC every year since 2003 (41th Long 2003, 25th Sprint 2004, 19th Middle 2005, 37th Sprint 2006), Schgaguler missed the A-final in Kiev, Ukraine in 2007. Maybe this is what it takes to get out the little extra in 2008?
Read more about Schgaguler’s preparations for WOC 2008 in Czech Republic at his excellent homepage." by World of O

giovedì 3 gennaio 2008

Roberta Falda on O-Zine


Roberta Falda is not only the first-ever female world champion in trail orienteering; she is a very keen organiser too. Her coach also won a gold medal in Ukraine.

I'd like to improve trail orienteering in Italy, organize good events and create a team of paralympic athletes and help prepare them for competitions. It could be very nice to be the coach for athletes who win a medal, but I also want to win again myself - smiles Roberta.

How do you think trail orienteering can grow and what do you think of the future for the sport?
I think there is a lot of work to be done to promote this sport, but at the same time I think we can meet all the challenges with success. Trail orienteering is the only sport in which people with disabilities can compete against each other at the same level.
That's great and unique! It's also great for people who work in promoting and developing this sport! Trail orienteering provides good opportunities, it's important to be able to recognise them.

Her very good adviser

The 35-year-old Italian won the paralympic class in Ukraine as the first female winner in trail orienteering ever.

It's so strange to be a World Champion. The months after Ukraine have been great, smiles the Italian.

What is the secret of your success?
I enjoy it very, very much! I also did a lot of training to prepare myself for the world championships. I was in Sweden to train before going to Ukraine. It was difficult there, but very useful. At the same time I have a great coach in Krešo (Keresteš), who became the champion in the open class. It was great, both of us winning at the same championships. I call him my coach because he helps me very often, but first of all we are friends, she says.

The two champions met about two years ago and have become good friends.
We met in Slovenia during a competition. Since then we have often competed in the same events in Slovenia and in Italy. When I was in Sweden and took part in the Nordic Trail Orienteering Match, I was together with the Slovenian team, she says.

They are also often in contact when there are no competitions.

Last year Kreso and his wife Anja were in Trento here in Italy and took part in a competition where I was the course planner. They spent the night at my house before we left together for a competition in Slovenia the next morning, she says.

The two world champions also have ideas about organising an Italian-Slovenian multi-day event some time in the future.

Started as a foot orienteer

Roberta has only participated in trail orienteering for three years, but she is a very experienced foot orienteer. She started orienteering when she was 11 years old.

I ran in foot orienteering races for a long time, but after an accident some years ago I was not able to run any more. Then I became only an organiser of events. In 2005 I had the opportunity to try trail orienteering, and I've found it very, very interesting. Now I much prefer trail orienteering.

How do you train for trail orienteering during the winter?
At this time of year I have some rest! I'm currently preparing a course-planning guide for Italians. But training during winter is more or less the same as in summer – going into the forest and studying maps and terrain, she says.

Eight years in federation

Until February this year Roberta was working for the Italian orienteering federation.

I was there as a secretary for 8 years. Now I work as a secretary in a "normal" office, she says.

by O-Zine 4-2007 the IOF periodic