lunedì 28 aprile 2008

CO - Italian Middle Camp - Genova

Un ponte molto intenso di orienteering con 4 gare in 3 giorni da cui esco con una buona e positiva esperienza, ma senza alcun risultato da incorniciare.
Inizio con una prova opaca di centro storico nazionale lungo le ripide stradine e gli angosti vicoletti di Genova. Il pomeriggio è la volta del trail-o nel Porto Antico. Una gara interminabile in coda alle lanterne a tempo e con qualche sorpresa ai punti di osservazione a causa di misteriose sparizioni di diverse lanterne.
Già il sabato però si torna su dei terreni più selvaggi. C'è la qualificazione al campionati italiani, una gara fatta senza alcuna velleità di passaggio. Ne aprofitto allora per un buon allenamento nei boschi di Capanne di Marcarolo.
La finale si svolge il giorno dopo ai Piani di Praglia ed il terreno sta volta è particolarmente veloce, ma anche insidioso. Corro regolare senza mai forzare, ma senza nemmeno commettere grossi errori e ne ottendo un buon tempo. Mi piazzo infatti tra Dipa e Stegal.
Il creatore di Ottobre31 stà diventando la mia ossessione. Sabato mi batte per 4 sec e domenica me ne rifila 15.
La finale per i posti che contano invece è stata memorabile, tanto più ascoltata dalla viva voce di Galletti, voce che, alla fine, è quasi venuta a mancare tanta era la concitazione di quei momenti. Vince Marco Seppi che batte di poco il fratello Andrea, forse sfruttando nella parte finale della gara il trenino con il suo compagno di squadra Caraglio. Comunque Andrea ha fatto un garone e ha dimostrato a tutti di quale classe è dotato. Guardate che grinta ha ancora nel finale! Ho quasi paura a leggere gli split. Chissà che LCTF sarà stato in grado di realizzare!
Bravo Andrea!


domenica 20 aprile 2008

CO - Coppa Italia Long - Altopiano della Vigolana

"Have a good luck & enjoy yourself!"
Questo augurio fattomi al minuto 2:19:40, ossia 20'' prima della partenza da Jonas racchiude in un'espressione tutta la mia gara. E per di più, mai parole furono più furiere di fortuna. Mi dispiace solo che a lui non sia andata come si meriterebbe!



Posso senz'altro dire che è stata la gara più bella ed interessante dell'annata (al di là del fascino tutto particolare che aveva la notturna di Villarbasse). Il terreno, anche se molto fangoso e paludoso, era particolarmente piacevole ed i percorsi, mai banali, erano lunghi ma non impossibili.
Il debutto in MA in una gara di Coppa Italia Long è stato quindi positivo ed in qualche punto fortunato. Un errore alla seconda lanterna dal quale sono riuscito a salvarmi vedendo sbucare dalla boscaglia il Dario e studiandone le traiettorie. Poi un black out alla 11 dovuto forse all'eccessiva stanchezza, mi fa commettere un'altro errore, questa volta decisamente più grave. Il cronometro non si arresta mai mentre io sono alla disperata ricerca di un rudere che sembra inghiottito dalla terra! In vero ero io che lo cercavo dove queto non poteva essere.

Ma alla fine sono contento di una gara divertente e di un dopogara godereccio, con l'Ennio che ha preparato per tutti noi pandughi un ricco buffet, con il quale abbiamo festeggiato il suo compleanno!

mercoledì 9 aprile 2008

ori-smiles








domenica 6 aprile 2008

MTBO - Coppa Italia - Borgo Vals.




Il mio punto d'osservazione della gara di quest'oggi era privilegiato. Stare al
l'arrivo ti consente di vedere i concorrenti arrivare, spesso stremati e all'estremo del loro sforzo. Ti permette di cogliere le loro prime impressioni, di scambiare pareri e giudizi sulla gara.
Da tutto questo è nato l'album fotografico che qui vi propongo.


Finish movimentati grazie a freni estremamente potenti!

Scambi di opinioni dopo l'arrivo!
Giusto per scaricare la tensione accumulata durante la gara.







But the winner comes from Osterreich!


sabato 5 aprile 2008

MTBO - Campionato Trentino - Roncegno

Arrivano friulani e lombardi ed anche il clima della nostra amena valle si adegua. Incredibilmente (tenete conto che siamo in trentino) si può andare in bici con un completino estivo. Ne posso approfittare per la prima uscita in bici della stagione e naturalmente anche per provare la bici nuova presa per poter prender parte al ricco calendario di MTB-O di quest'anno. La carta di gara sfrutta la costa nord della valle e comprende l'abitato di Roncegno Terme e le campagne limitrofe. Il tracciatore, come al suo solito, si diverte a rendere fisica la gara con il continuo alternarsi di salite e discese (tenuto conto che Fabio traccerà anche la gara di Coppa Italia della Vigolana, prevedo che la gara sarà fisicamente dura! Quindi preparatevi con qualche allenamento in più e prediligete le salite se potete).
Al di là della continua alternanza fra salite (che tagliano le gambe e costringono ai rapportini più agili) e discese, la gara era abbastanza semplice. Anche se il tempo riservato alla lettura della carta non è poi molto. In salita manca la lucidità mentale. In discesa invece è meglio guardare le strade, spesso tortuose.
La gara è passata senza grossi errori, anche se con diverse indecisioni e sbavature che considero tuttavia naturali visto che per me si tratta della seconda gara di MTB-O. Ora non mi resta che aspettare una gara di Coppa Italia per provare veramente le mie capacità.

martedì 1 aprile 2008

Weekend a Rivili per la Coppa Italia

Questo fine settimana ha avuto inizio la Coppa Italia 2008 e con essa il secondo LCTF Trophy (per chi ancora non lo conoscesse può visitare il sito di skodeg-o.com). Il doppio appuntamento di Villarbasse e Rosta diventa quindi imperdibile!
La gara in notturna che parte ed arriva nell'abitato del paesino di Villarbasse, ma che si sviluppa nei boschi e nelle campagne circostanti, è spettacolare ed emozionante come poche altre gare da me fatte fino ad ora. L'oscurità della notte rende le forme del terreno più indefinite (solo la salita si sente ugualmente nelle gambe!) ed i cambi di vegetazione più tenui. Così trovare gli oggetti è spesso impresa ardua!
La lampada nuova però mi ha portato fortuna e luce per concludere la gara con un ottimo piazzamento al nono posto in MA, davanti a parecchi forti avversari! Un'imprecisione l'ho avuta alla prima lanterna della prima farfalla dove ho gironzolato per il bosco oltre un minuto oltre il lecito. I problemi maggiori sono venuti tuttavia dalla lanterna 42 che non era collocata correttamente e che ha visto assieme a me pascolare alla ricerca del punto altri 5 concorrenti con i quali mi sono poi giocato il finale.

La mattina dopo, la gara di Rosta mi ha visto al via con le gambe appesantite dalla sgroppata del giorno precedente. Così quel primo punto in cima alla collina mi ha fatto sudare le proverbiali 7 camicie. Poi invece tutto è corso via abbastanza bene, tranne che per un paio di imprecisioni. Alla 4 punzono e vedo un codice diverso da quello che mi ero segnato (non avendo la descrizione punti, me l'ero copiata dal Bezzi, sbagliando, da pollo, a copiare il codice in questione). Nel dubbio perdo un po' di tempo a vedere che non ve ne fossero altre nei paraggi.
L'imprecisione più grave invece la compio andando alla lanterna 8. Sbaglio, come oramai consuetudine, ad orientare la mappa e corro verso ovest invece che verso nord. Come risultato mi trovo disperso nel bosco 2 a cercare un punto di comtrollo che non si trova. Solo diversi minuto dopo mi avvedo dell'errore commesso, ma sono passati almeno 5 minuti di troppo. Peccato perchè altrimenti potevo proprio centrare un risultato importante!
Come percorsi, la due giorni di Coppa è risultata abbastanza semplice. Le scelte erano per lo più limitate a quale sentiero prendere per essere più veloce per raggiungere il punto! L'alternativa di correre nel fitto e spinoso bosco torinese non era quasi mai una scelta che pagava.