Per dei veri atleti questo traguardi è scontato, una velocità di crociera tranquilla per i loro allenamenti defaticanti. Per me invece questa prestazione sà quasi dell'impresa!
Di soli due secondi, ma sono sceso sotto la soglia dei 4 min/km in una gara di corsa. L'occasione mi è stata data dalla gara comprensoriale che si è tenuta nel mio paese. Alla partenza sento le gambe girare bene e mi accodo a Don Franco Torresani (campione di corsa in montagna) senza capire bene come mai tutti se ne stessero dietro. Dopo un po' rallento e vado su dei ritmi da 3' 40''/km tirato da Carletto (il nostro atleta di punta - Carlo Alberto Chincarini) che mi tiene un'andatura sostenuta e costante anche per il secondo giro prima di involarsi verso il finish.
Passando davanti al traguardo per l'ultima volta, sento le gambe terribilmente stanche e lentamente quanto inesorabilmente mi faccio prendere e superare da 3 avversari di cui, dopo averli lasciati andare in salita, cerco almeno di tenere il passo in discesa. Quando poi uscendo dall'ultima curva vedo il traguardo ho ancora un po' di energia e vado a tagliare il traguardo in progressione.
Dal 21' 15'' dello scorso anno il miglioramento è evidente! Ora spero solo di non rimanere tutta la settimana con le gambe dure e doloranti!
Di soli due secondi, ma sono sceso sotto la soglia dei 4 min/km in una gara di corsa. L'occasione mi è stata data dalla gara comprensoriale che si è tenuta nel mio paese. Alla partenza sento le gambe girare bene e mi accodo a Don Franco Torresani (campione di corsa in montagna) senza capire bene come mai tutti se ne stessero dietro. Dopo un po' rallento e vado su dei ritmi da 3' 40''/km tirato da Carletto (il nostro atleta di punta - Carlo Alberto Chincarini) che mi tiene un'andatura sostenuta e costante anche per il secondo giro prima di involarsi verso il finish.
Passando davanti al traguardo per l'ultima volta, sento le gambe terribilmente stanche e lentamente quanto inesorabilmente mi faccio prendere e superare da 3 avversari di cui, dopo averli lasciati andare in salita, cerco almeno di tenere il passo in discesa. Quando poi uscendo dall'ultima curva vedo il traguardo ho ancora un po' di energia e vado a tagliare il traguardo in progressione.
Dal 21' 15'' dello scorso anno il miglioramento è evidente! Ora spero solo di non rimanere tutta la settimana con le gambe dure e doloranti!
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