& happy new year !

ori - puzzle

un carino passatempo orientistico con tre livelli di difficoltà:
1. easy
2. medio
3. con troppi pezzi

Merry Christmas!

Chronobiology

Chronobiologists study the effects of time on life processes. I read a review of a new book that looks at chronobiology and includes some interesting items that would seem to have some implications for orienteers:
"Most of us are mentally sharpest some three hours after waking, when concentration and problem-solving abilities may be up to 30 percent better than at other times of day."
And, "To set a personal speed record, try scheduling your run or swim for early evening, when your perception of exertion is low and your muscles are at their most powerful."
So, orienteers are sort of stuck. From a chronobiological perspective, your peak problem-solving and physical abilities don't correspond. Oh well.
I also came across the online Morningness-Eveningness Questionnaire. The questionnaire takes a few minutes.

From http://okansas.blogspot.com

Test effettuato: risultato 37, ossia sono un tipo moderatamente serale.

Allenamento in Val di Sella

Continuano gli allenamenti invernali del Trent-o. Incuranti del freddo oramai siberiano questa domenica ci siamo recati in Val di Sella per un allenamentino da 8,2 km + dislivello (non dichiarato, ma era tanto, troppo, non finivano mai quelle salitone).
Allenamento su curve di livello in cui erano rimasti i verde 2 e 3.
Bella l'idea del one man relay con una staffetta che prevedeva 3 giro nella stessa zona. A mio parere questo sistema che ti fa passare sulla stessa zona 3 volte di fila aiuta a fissare le macroforme del terreno e a generalizzarle nei tratti di avvicinamento alla lanterna. Pur costringendoti ad una lettura più attenta delle curve di livello e ad un orienteering di precisione in zona punto.
Ovviamente fidarsi dei propri mezzi non è sempre la cosa migliore. Infatti al terzo giro, pensando di aver capito il percorso mi sono lanciato a memory verso il punto che mi sembrava uguale ad uno fatto il giro precedente, con il risultato che mi sono perso. Per fortuna era solo un allenamento!

Grazie al Trent-o per la bella escursione ed in particolare ad Andrea Rinaldi per l'organizzazione del event!

Qui i percorsi del fortissimo Davide Miori!

rock 'n' snow contest

Lezioni di snowboard dal passo broccon!
Roberto & Alba ci insegnano come non usare la tavola da snow



watch the video on http://youtube.com/

XII Nadale Soto i Porteghi - Grigno

"Anche quest’anno Grigno si anima per la sua più grande iniziativa conosciuta in tutta la Valsugana, ormai arrivata alla tredicesima edizione. Il giorno 22 Dicembre dalle ore 17:00 la Pro Loco di Grigno in collaborazione con tutte le associazioni del paese daranno nuova luce e vita ai più antichi portici del paese. I porteghi de Bascian, Ronca, Cortio dei Cioi, de Toto, Sciopeto, de Sala, Sciosela, dei Becheri, de Caena e Cortio Badassi si accendono sotto una magica atmosfera natalizia. In ogni portego potrete trovare una tipica specialità locale secondo le vecchie ricette di una volta, preparate dalle varie associazioni. Si può trovare di tutto al Nadale soto i porteghi, dalla frittura di pesce agli Strauben, dalle patate fritte alla pasta al ragù, dal vin brulè al parampampoli; insomma, ce né per tutti i gusti.
Fieramente possiamo dire che l’iniziativa è molto sentita e Grigno in queste ore di festa si riempie ogni anno di più, contiamo anche nella vostra partecipazione."

Il capodanno si avvicina!

Quando si avvicina il capodanno c'è da organizzare la festa per la serata. In questi giorni ci stiamo attivando per trovare qualche idea originale, che come al solito manca. Quindi ...
... per il momento ci sono su tavolo le seguenti ipotesi!

Capodanno a Jamila Bar di Bassano del Grappa come lo scorso anno. Divertente e spassoso, ma lo abbiamo già fatto!

Capodanno al Passo Broccon con la possibilità di sciare tutta la notte!

Nuovo posto - Emozioni mozzafiato! Almeno si spera! Ecco quello che ci potrebbe attendere alla Corte degli Aranci a Marano Vicentino

Se qualcuno ha qualche idea carina non ha che da postarla! E se volete aggregarvi sarete i ben accetti!

World of O shows some of Gueorgiou’s secrets - part II

"Thierry, you are one of the best map readers I have ever seen. But if you want to become the best, you must change your way of orienteering. You have to start building much simpler mental images of the terrain if you want to become faster."

This was the message from Börje Vartiainen - Kalevan Rasti’s coach - to Thierry Gueorgiou in the autumn of 2001, at a time when Gueorgiou was in his deepest valley yet as an orienteer

Ski-o World Cup

E iniziata sabato la World Cup 2008 di ski-o che quest'anno si tiene in Svezia (almeno li c'è un po' di neve!). Sul sito sono riportate le avventure dei nostri champions, Cannella e Dalen su tutti! Un grosso in bocca al lupo alla ciurma! Per il party finale ovviamente!

CO - festa del comitato - MEZZOCORONA TN

E con questa gara anche il Trentino ha la sua gara in centro storico! Una gara relativamente semplice dal punto di vista tecnico, ma estenuante dal punto di vista fisico. Bisogna tenere dei ritmi veloci dall'inizio alla fine e la lucidità per poter leggere la mappa diventa via via che il tempo trascorre sempre più proibitiva.
I problemi iniziano già al pronti e via. Quando prendo in mano la carta di gara e non mi ricordo più come fare a leggerla. Uno stop di un mese dall'ultima gara di Venezia mi crea qualche difficoltà. Allora mi fermo un attimo, prendo in mano la bussola, cerco con la coda dell'occhio il triangolo ed inizio ad orientare la mappa. Per fortuna che c'era la Carla a ricordarmi come fare tutte queste operazioni, altrimenti sarei andato in panico già da subito.

La gara a questo punto è abbastanza filante. Si svolge lungo strade e sentieri di campagna. Alla 2 vado lungo in zona punto: giro a sinistra per entrare in un vialetto e trovo invece una strada maestra. Mi giro torno indietro di 20 m ed imbocco la strada precedente che stavolta è giusta. Poi via a trovare la 3, la 4 e la 5 in sequenza, abbastanza bene. Solo un'esitazione alla 5 per una lanterna posizionata in basso all'entrata di un garage interrato. Andando alla 6 mi ritrovo con la carta girata male ad un incrocio ed imbocco la strada sbagliata per una trentina di metri. Poi mi giro e via verso la lanterna dove vengo raggiunto da Mattia che partiva 2 min dopo di me e da Turra che ci aveva presi entrambi ed aveva quindi 4 min da noi. Cerchiamo tutti assieme la lanterna che non c'è e dopo un attimo di esitazione proseguiamo il percorso. Il ritmo di Pietro si prospetta già da subito insostenibile e così alla 8 ne perdo il contatto. La figura di Mattia davanti a me con un ritmo di gara più vicino al mio mi sprona invece a dare il meglio di me e a stringere i denti, senza però rischiare di saltare. Fino alla 8 me lo trovo sempre davanti e non riesco a raggiungerlo. Alla 9 una scelta di percorso migliore mi permette di scavalcarlo e recuperargli 50'' che mi sono serviti per rifiatare un po' sulle lanterne successive. Sono già al limite della mia resistenza e inizio ad avere molta difficoltà di lettura della carta a causa dei ritmi di gara eccessivi. Verso la 11 ci sono solo un paio di incroci a cui prestare attenzione per prendere la strada giusta, ma la cosa mi sembra particolarmente difficile ed improba a tal punto che mi devo fermare posizionare la mappa e poi una volta deciso ripartire. Sono in forte debito di ossigeno ed il mio cervello sembra quello che ne risente di più. Cerco quindi di calare un po' il ritmo e quando timbro la lanterna non sono più così in apnea. Dopo la facile 12 c'è da affrontare la 13 che è una arrampicata sul monte di fronte al paese. La gamba sale abbastanza bene, ma in vetta devo fermarmi a prendere fiato onde evitare il collasso.

Dopo il cambio carta (lanterna 13. Nella carta che si basa su un tif vecchio, non l'ultimo aggiornati dal Bezzi, ho riportato tutti i punti) si affronta la zona dei cimiteri che è su una collinetta alla quale accedere o per un costone particolarmente impervio oppure per un sentierino che se non mi fermavo a leggere la carta risultava particolarmente arduo da leggere in corsa. Punzonata la 15 sono stremato. Devo fermarmi ancora una volta per leggere la carta. Ed ancora i dati che ne riesco ad estrapolare sono pochi, giusto quello che basta per riuscire a scendere dal cimitero pur lasciando sul terreno di gara molti secondi preziosi. Alla 17 vengo raggiunto da Lorenzino e la sua lucidità in zona punto mi aiuterà a punzonare con sicurezza le lanterne fino alla 19 dove lo perderò definitivamente. A questo punto trovo Gian sulla mia strada, una meteora che sfrecciava a 100'000 km/s e di cui mi sembrava poco prudente prendere la scia.

Fare i punti 20 e 21 passando in stradine strette ed ingarbugliate è stato quasi impossibile ed ho dovuto camminare alla loro ricerca. Tutta una volata poi verso la 22 prima e la 100 dopo, destinata a chi ne aveva ancora nelle gambe. Non certo a me che dopo il finish mi sono accasciato a terra in cerca del tanto agognato momento di riposo. A distanza di oltre un giorno dalla gara ho ancora le gambe che dolgono.

Classifica
Split Time
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Articolo sul sito FISO con citazione

Berlino 2006: foto di una vacanza

Finalmente dopo oltre un anno e mezzo dalla vacanza Alba ha pubblicato le foto della vacanza a Berlino che ho fatto assieme ad AlbaRock, Roberto e Fede.


Ovviamente le mie sono da tempo pubblicate e le trovarte qui.

Nuovo ori-sito: l'ultima fatica di Dalen

Prima di partire per la Svezia assieme ad altri 4 atleti della nazionale di sci-o dove ha in programma le prime prove di Coppa del Mondo, Dalen ha fatto in tempo a dare l'ultima sistemata al nuovo orisite ORIENTIAMOCI.COM

Auguro un in bocca al lupo al mio webmaster preferito oltre che al fortissimo Kanna per la loro trasferta. Mi auguro possano rendere al meglio soprattutto al party finale!

La via dei CENTENARI

C'è una strada nel cuore della Sardegna in cui si vive di più. Per quale motivo? Questo sito indicatomi da Carla invita a scoprire la magia di questi luoghi in una vacanza tra le tradizioni, la natura, i cibi e la cultura locali. Non sarebbe male vivere l'esperienza della Via dei centenari, magari associata ad una gara di orientamento. Ci saranno società in Sardegna? Chissa!

Corso Istruttori CO

Si è concluso sabato il corso istruttori di CO organizzato dal Comitato Trentino, al quale ho partecipato assieme ad una ventina di altri orientisti. Il corso, tenuto in modo encomiabile dal nostro teacher Gabriele Bettega, è stato molto interessante ed utile sia per migliorare la mia conoscenza di base sull'orientamento, sia per apprendere le tecniche per diventare un buon istruttore. E allora via con spiegazioni sulla cartografia, sui tracciati, sui regolamenti federali e sulla progressione didattica. Poi il Bepi Simoni ci ha spiegato come organizzare una gara di orientamento, mentre il Bezzi ci ha mostrato le tecniche migliori per approcciarsi ai bambini e per gerstire corsi base di orientamento.
Ora mi attende un periodo di tutoraggio e poi a marzo l'esame.