Seconda prova del campionato comprensoriale del Primiero, quella che si è svolta ieri pomeriggio a Siror. La presenza di atleti (ovviamente tutti esclusi Giada ed io con casacche del Primiero e del Pavione) era numerosa e di livello. Ma daltronde qui siamo in primiero!
Divertente il traccimento di Manuel. Una sprint sul tipo di Canal San Bovo, con punti in un centro abitato fitto ed ingarbugliato che si alternavano ad altri in zone aperte nella campagna circostante.
La gara si articolava su due circuiti di 1500 m molto simili fra loro, anche se uno era nel senso contrario al primo. La complessità maggiore consisteva nel fatto che le lanterne erano posate molto ravvicinate fra loro richiedendo quindi un contatto sempre molto ravvicinato ed attento con la carta onde evitare errori nella punzonatura. Errore che inevitabilmente ho commesso in un paio di situazioni. Ossia quello di vedere una lanterna da lontano (quelle per altro non giuste erano sempre ben visibili all'uscita dal punto) e di puntarla tralasciando la lettura della carta.
Nel complesso comunque, a parte questi errorini, un bel allenamento che mi ha fatto riflettere non poco sull'importanza della lettura della mappa e di non farsi distogliere da informazioni fuorvianti che sono sempre presenti in gara. Tipico inseguire un avversario anche quando sbaglia o sta facendo un percorso diverso dal mio oppure puntare alla lanterna solo perchè la si ha a vista, anche se non è la propria.
Ovviamente a contendersi la vittoria sono Emiliano e Gian con il primo che la spunta in 16:21. Io arrivo molto più indietro, facendo segnare un comunque buon 23:10 che rappresenta per me un miglioramento importante rispetto ad una gara analoga come quella di Canal San Bovo della fine della scorsa edizione. Ora non mi resta che iniziare la stagione agonistica e fare qualche gara per tigliermi di dosso quella ruggine accumulata nei mesi invernali!
Info sulla gara riportate sul sito del Primiero by Aaron.
Divertente il traccimento di Manuel. Una sprint sul tipo di Canal San Bovo, con punti in un centro abitato fitto ed ingarbugliato che si alternavano ad altri in zone aperte nella campagna circostante.
La gara si articolava su due circuiti di 1500 m molto simili fra loro, anche se uno era nel senso contrario al primo. La complessità maggiore consisteva nel fatto che le lanterne erano posate molto ravvicinate fra loro richiedendo quindi un contatto sempre molto ravvicinato ed attento con la carta onde evitare errori nella punzonatura. Errore che inevitabilmente ho commesso in un paio di situazioni. Ossia quello di vedere una lanterna da lontano (quelle per altro non giuste erano sempre ben visibili all'uscita dal punto) e di puntarla tralasciando la lettura della carta.
Nel complesso comunque, a parte questi errorini, un bel allenamento che mi ha fatto riflettere non poco sull'importanza della lettura della mappa e di non farsi distogliere da informazioni fuorvianti che sono sempre presenti in gara. Tipico inseguire un avversario anche quando sbaglia o sta facendo un percorso diverso dal mio oppure puntare alla lanterna solo perchè la si ha a vista, anche se non è la propria.
Ovviamente a contendersi la vittoria sono Emiliano e Gian con il primo che la spunta in 16:21. Io arrivo molto più indietro, facendo segnare un comunque buon 23:10 che rappresenta per me un miglioramento importante rispetto ad una gara analoga come quella di Canal San Bovo della fine della scorsa edizione. Ora non mi resta che iniziare la stagione agonistica e fare qualche gara per tigliermi di dosso quella ruggine accumulata nei mesi invernali!
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