HALLOWEEN NIGHT

CO - Finale Criterium CSI - ALBERE' DI TENNA TN

Che dolore! Nelle gambe ho ancora le ferite vive di una gara dura e combattuta, ma soprattutto piena di spine!
La partenza in massa e il fatto di avere una sequenza libera di punti da timbrare ha inevitabilmente condizionato la competizione, creando numerosi trenini. Io fortunatamente mi sono trovato già da subito con dei compagni di gara ottimi, forse troppo bravi e veloci, visto che già dopo un paio di lanterne non riuscivo più a tenere il loro ritmo e mi sono dovuto staccare. Alla fine sono risultati essere i primi due del percorso lungo (vittoria per distacco su tutti) e correvano entrambi nella categoria M45.
Nella mia categoria la parte del leone l'hanno fatta i ragazzi del Trent-o che dopo gli allenamenti al Lago Santo sono in forma strepitosa. I migliori della classifica vengono invece rallentati da alcuni errori.
Io faccio una gara regolare con qualche esitazione quando dopo aver punzonato la lanterna 6 mi lancio alla ricerca della 8 accorgendomi di aver lasciato alle spalle la 7 solo a metà strada. Oppure quando vado lungo dalla 18 alla 19 senza riuscire a comprendere l'errore. E ci siamo trovati in 4 alla disperata ricerca della lanterna 'scomparsa'. Allungo il percorso anche alla 5 quando mi trovo davanti una barriera di spine e rovi impressionante. E con le gambe tutte insanguinate e doloranti penso sia il caso di fare il giro dell'ostacolo. Poi una lunga corsa verso il traguardo dove punzono la 100 e vado dritto non vedendo il tratto fettucciato. E porto con me anche alcuni altri concorrenti. Ma in quest'ultimo caso sono solo una manciata di secondi e un po' di spettacolarità per la gara.

MBO - Gara Regionale - LOCHERE DI CALDONAZZO TN

Finalmente! Dopo un esordio alticcio il giorno seguente lo skodeg-o race e dopo una gara annullata per cattivo tempo, sono riuscito a portare a termine una gara regolare di MBO. Una gara pulita con una conduzione attenta, mai sostenuta ma costante. Non ho trovato particolari difficoltà se non alcune parti di sterrato impaltanate dalla pioggia dei giorni precedenti.

Per migliorare dovrei come prima cosa aumentare il ritmo di gara ed un po' di allenamento specifico non guasterebbe. Qualcuno mi faceva notare che in discesa non sono un fulmine ed in vero non lo sono mai stato. Ma anche in salita in questo periodo non salgo con l'agilità di un tempo. D'altronde quest'anno la mia bici (da corsa) è stata a riposo spesso e volentieri. E poi usare un rampichino è tutta un altra cosa.

Spero di aver l'occasione di ripetere questa simpatica esperienza ancora in futuro.

Cerca l'intruso by Trent-o staff

Esercizio di descrizione punti proposto la scorsa settimana dallo staff del Trent-o durante l'allenamento al Lago Santo. Provate a farlo anche voi!



Qui riporto le soluzioni. Allora com'è andata? A me maluccio! Questi simboli sembrano tutti uguali. E poi cosa vorranno dire?

Waiting MOV 2007 - Venice 11 nov

Oramai è sempre più vicina la gara più bella ed attesa della stagione, la gara di Venezia.

Spulciando sul sito di Tenani ho trovato delle indicazioni utili per la preparazione alla gara. Perchè non cercare di metterle in pratica?

News dalla gara sul sito ufficiale


Ho parlato proprio oggi con Lubello che mi diceva di essere impagnato con Roberta Falda nell'organizzazione del Trail-o che si terrà durante la gara medesima. E subito ho fatto un pensierino a provare anche questa gara, finita la corsa.

I Paperon de Paperoni dell'orienteering ...

... anzi dei poveri!
Fosse per i soldi che girano nel fantastico mondo dell'orienteering sarebbe meglio cambiare sport immediatamente. Ovviamente mi riferisco ai Super-Elite internazionali, non certo ai poveracci che faticano pure in MB tipo me.


Guardate i montepremi vinti dopo aver vinto 2 medaglie d'oro ai campionati del mondo da Thierry Gueorgiou (11500 €) e Simone Niggli-Luder (24.350 €).

Prize Money Winners List - 2007

1. Simone Niggli-Luder € 24.350
2. Thierry Gueorgiou € 11.500
3. Anders Nordberg € 10.500
4. Peter Öberg € 5.600
5. Anne Margrethe Hausken € 5.150
6. Tatyana Riabkina € 4.100
7. Mats Haldin € 3.300
8. Minna Kauppi € 3.000
9. Heli Jukkola € 2.700
10. Jonas Pilblad € 2.600
11. Helena Jansson € 2.275
12. Audun Weltzien € 2.250
13. Daniel Hubbman € 2.000
14. Mattias Merz € 1.650
15. David Andersson € 1.600
16. Emil Wingstedt € 1.600
17. Lena Eliasson € 1.600
18. Marianne Andersen € 1.550
19. Annika Billstam € 1.500
20. Martin Johansson € 1.500

69. Roberta Falda € 0.000

Non facciamoci sentire dai calciatori e dai piloti di formula 1 e motociclismo che si scompisciano dalle risate!

BEVILONGA is coming!

Why just run? Bevilonga is more fun!

Tutto sembra oramai pronto! L'appuntamento orientistico più atteso della stagione sta per diventare realtà! Fervono i preparativi, come si puo' evincere dalle ultime news prese dal sito skodeg-o.com

Oggi c'è stata pure l'uscita del promo! Una vera figata, anzi è proprio NEFIDO!

watch the video on http://youtube.com/

Ori-bimbe ai miei piedi! By Mustafà

Ringrazio le numerose attestazioni di simpatia che giungono ogni giorno alla mia persona da tutte le party. In particolare voglio riportare questo bel filmato realizzato da alcune delle mie fans più sfegatate: la Giadina e la Elena con la collaborazione alla regia di Mustafà!

dal sito http://trentinnicola.blogspot.com/2007/10/eddy.html

I'm waiting all my fans at bevilonga race! In particolare queste due simpatiche monelle!

Lago Santo & Forte Cherle

Dopo l'annullamento di due gare in una sola domenica (Mezzocorona e Treviso), pensavo che anche questa settimana mi sarei riposato e staccato dal fantastico mondo dell'orienteering. Così invece non è stato. Grazie all'intraprendenza e caparbietà di Davide sono riuscito a trascorrere un intenso week end con bussola e cartina.

Sabato pomeriggio tutti all'happy ranch, obs volevo dire al lago santo in val di cembra per un allenamento su curve di livello con gli oramai quasi colleghi del Trent-o. Anche se ho avuto qualche problema in un paio di punti, sono abbastanza soddisfatto di una forma sia atletica che tecnica che sta migliorando dopo le difficoltà delle ultime settimane.

Domenica invece sono andato con un manipolo di prodi coraggiosi a sfidare il gelo di passo cherle, ripercorrendo la MB del secondo giorno della 5 days of fortresses 2007. Mentre Shuster si involava nel bosco solitario e scattante, io con gli altri compagni d'avventura mi godevo una tranquilla passeggiata nel bosco alla ricerda di paletti. Più una sorta di laser game con Davide e Roberto spesso accovacciati nella boscaglia a spiare le mosse degli avversari che una vera e propria gara di orientamento. Comunque ci siamo divertiti non poco.

Più difficile, invece, sulla strada del ritorno trovare un boccone da mangiare. Dopo essere stati respinti da 2 agritour e da un a festa paesana abbiamo optato per un giro degustativo della fiera del sapori d'autunno a Caldonazzo. Buono il pranzetto che ci hanno proposto le diverse associazioni del luogo. Più tardi dopo aver assaggiato le caldarroste abbiamo fatto tappa a Trento city center, prima di salutarci.
Per concludere in bellezza la giornata cena con amici dalla Irene, dove abbiamo divorato degli ottimi spaghetti allo scoglio.

RACE Party Second Edition

Finalmente, dopo gli illustri forfait e boicottaggi estivi siamo riusciti a mettere in piedi il secondo atto del party dedicato alla birra made by Alba (il soggetto che si sta fumando un cannolo nella foto).

La cenetta ha avuto il piatto forte nel pollo alla birra ed è stata innaffiata abbondantemente con la mitica RACE beer.

Prendo dal guestbook di Alba un'impressione lasciata in quei momenti in cui bacco annebbiava le nostre menti rendendole insolitamente ebbre di gioia:
"AlbaRock è oggi in onda da Villa Agnedo alla festa di Eddy Blue!!! Un mega party all'insegna della birra, del pollo alla birra e della mitica RACE (birra anch'essa!!!) nelle versioni RACE 3 e RACE 5. Partecipano all'evento: Eddy Blue, Rigoletta, AlbaRock, Didi, Carlka, Roby Falco, Anny, FredFrad, Seve, Elisa, Gira! Da non dimenticare le mitiche torte preparate dalle nostre spendide girls!!! Ora dobbiamo proprio salutarvi!!! Alla prossima!!!"

Clicca qui per alcuni ricordi della first edition.

Allenamento al Lago Santo

Da infiltrato abusivo sono andato all'allenamento del Trent-o che si è tenuto al Lago Santo in Val di Cembra. Ero assieme ad altre due giovani leve del Panda di cui qui ometterò il nome per evitare ritorsioni da parte della squadra. Ovviamente nel caso venissi scoperto, negerò tutto!
Il posto sembrava molto interessante e le prime impressioni del riscaldamento mi lasciavano pensare ad una buona prestazione. Il risultato finale, invece, è stato la peggiore performance annuale, anzi dell'intera carriera orientistica. In un ora e mezza di allenamento sono stato costretto al ritiro per ben due volte. Pensate che sono le uniche due volte che mi sono ritirato fino ad ora. Piuttosto rimango nel bosco fino a notte fonda, come è capitato al lago di Santa Colomba o alla gara di Coppa Italia che si è tenuta ai Laghi di Fusine. Strana coincidenza che ci sia sempre un lago di mezzo!
La prima volta ero certamente giustificato dal tipo di allenamento. Ci hanno dato una cartina sulla quale le uniche cose segnate in maniera corretta erano le curve di livello. Per il resto le strade non erano segnate, i fiumi erano spostati dal loro alveo naturale, i boschi bianchi erano in certi casi verde 3, in altri radure e spazzi aperti. Insomma un casino immane. Visto che dopo un quarto d'ora mi ero perso ed ero ancora alla ricerca della prima lanterna ho preferito fare ritorno alla partenza e ritirami finché mi ricordavo dove andare.
Il secondo ritiro non ha invece giustificazioni. Quando Lorenzo Frizzera mi vede arrivare sconsolato ed abbacchiato, mi conforta e mi dà una seconda chance. Questa volta su una cartina di tipo tradizionale, ossia corretta. Ma il risultato non cambia! Vago per il bosco incapace di fare scelte di percorso. Riesco a sbagliare anche i tragitti più semplici, ossia quelli collegati da strade. Per fortuna che trovo il Fabietto che con la cartina sbagliata riesce a darmi le giuste coordinate per proseguire, mentre io stavo vagando nel vuoto.
L'unico precedente di un black out del genere è stata la gara di Ronzone, dove dopo esermi perso al punto uno ho inseguito gli avversari fino e trascinarmi stancamente all'arrivo. Anche in quell'occasione ero stato costretto ad uno stop dalle gare di un paio di settimane.
Spero solo di ripigliarmi presto!
Approfitto per ringraziare il Trent-o per l'invito all'allenamento ed in particolare Davide e Lorenzo. Grazie!

Waiting the final race of the CSI criterium

Con la gara di Fondo di domenica che ha visto la vittoria di Davide su Matteo, con quasi tutti gli altri top runners assenti, il criterium CSI del trentino è quasi arrivato a suo epilogo. Assieme a Davide abbiamo stilato una classifica parziale che tenga conto di tutti i piazzamenti e dell'eliminazione delle peggiori tre gare. Il risultato che ne esce è il seguente:

Come si vede la classifica è ancora aperta, le posizioni sul podio sono ancora tutte da definire. Il favorito potrebbe essere proprio Dario che ha già tre gare scartate a 0 punti e può sfruttare a pieno il risultato della finale di Albere di Tenna del 28 ottobre. Il criterio di assegnazione non favorisce invece l'assiduità e la continuità di risultati di Matteo (dovrà scartare altri 14 punti). Fra i tre invece il più penalizzato sembra Davide che deve eliminare ben 15 punti, ossia un podio.

Fra gli umani, invece, a me tocca cercare di salvarmi dalla possibile rimonta di Lorenzo, in quanto Ema sembra inavvicinabile. Ma se a Tenna i pretendenti al podio ci saranno tutti, per noi rimarranno solo le briociole.

Gita fuori porta: Verona & Sirmione

Bella gita questo week-end.
Mi alzo di buon'ora ed assieme a Sonia, Roberto ed Annalia vado a Verona. E stata dura visto che la serata del sabato l'abbiamo trascorsa fra le vie e nelle piazze festanti di Bassano del Grappa fino alle tre del mattino.
Anche se la scusa per la gita era quella di accompagnare una cara amica straniera a visitare l'Italia, ne ho approffittato anch'io per vedere due cittadine a me fino ad oggi del tutto sconosciute. E debbo dire di aver ammirato due posti veramente meravigliosi.
La visita all'Arena, a Piazza delle Erbe, al poggiolo di Romeo e Giulietta e alla fortezza mi hanno appassionato non poco. Sono rimasto colpito dalle foto dei numerosi turisti con la statua di Giulietta, tutte rigorosamente con le mani sulle tette della povera innamorata; oltre che dal pozzo degli innamorati pieno di lucchetti: non starà forse a raffigurare l'amore come un vincolo ed un bavaglio alla libertà individuale? Mah!
Non meno interessante la visita al castello di Sirmione una fortezza molto carina e ben conservata. Avrei dovuto ascoltare la mia cara cuginetta Edy, che qui vive gran parte dell'anno, quando mi invitava a conoscere questo posto incantevole. Passando per le vie del centro siamo stati avvolti da una bolgia festosa di gente.

MTBO - italian championship

ANNULLATA!

O meglio rinviata ad altra data! Che peccato. Dopo aver dedicato una settimana ad imparare ad andare con il rampichino. Dopo aver preparato la bici con il leggio ed essermi riscaldato sotto l'acqua. Una volta cioe' che ero completamente bagnato, la gara è stata annullata.
E domenica ho boicottato i campionati italiani individuali, andando a far vedere l'Italia (giro a Verona e Sirmione) ad una mia cara amica spagnola venutami a trovare direttamente da Dublin.

Risultato: debutto nell'MTBO rimandato a data da destinarsi.

MTB-O training

Con l'allenamento di questa sera mi preparo ad una nuova specialità orientistica.
Dopo l'esordio in SCIO del 02 febbraio a passo Coe. Dopo un anno speso a perfezionare la sopraffina arte dell'orientamento fra gare ed allenamenti di CO. Dopo la gara di Coppa Italia di Novaledo di TRAILO, adesso mi pare il momento di lanciarsi nel MTBO.
Ed in vista del campionato italiano staffetta ed individuale del week end è meglio farsi un po' di gamba e soprattutto d'occhio sulle mappe di gara. In quest'ottica vedo l'allenamento di oggi organizzato dal mio coach Bepis Simoni . Bel percorso, semplice dal punto di vista orientistico, ma impegnativo da quello atletico. La gamba aimè non è più quella del ciclista e queste pedalate mettono a nudo tutte le mie debolezze. Mentre vi scrivo le gambe dolgono assai!